«Est modus in rebus», diceva Orazio, poeta latino: la traduzione scolastica conferisce a «modus» il significato di moderazione, giusta misura, limite.
Come dire che nelle cose ci vuole equilibrio, saggezza, normalità.
Orazio combatteva gli eccessi, parlava di aurea mediocritas, preziosa via di mezzo.

“L’uomo è misura di tutte le cose”,
diceva il filosofo greco Protagora più di duemila anni fa. E in effetti, quando ci volgiamo al mondo, alle cose che ci circondano, spesso non ci rendiamo conto che tutto ciò che percepiamo è solo un punto di vista, il nostro punto di vista. Immaginiamo di fare una passeggiata su una bellissima spiaggia. Ascoltiamo il rumore delle onde che si infrangono sulla battigia, quello del venticello che ci accarezza la pelle, il canto lontano di un gabbiano. I nostri piedi sprofondano ad ogni passo nella sabbia. Possiamo volgere il nostro sguardo al mare, spingerci sino alla linea dell’orizzonte e da qui salire nel cielo perdendoci nell’immensità delle distanze, oppure possiamo volgerci alla sabbia e perderci nell’infinito numero dei granelli che la compongono.

AFORISMI
Il maestro disse: Chi si modera, raramente si perde.
Confucio (pensatore cinese, 551 ca-479 a.C.).
Se ti assumi un ruolo al di sopra delle tue possibilità, non solo ci fai una brutta figura, ma tralasci anche il ruolo che potevi svolgere.
Epitteto (filosofo greco, 50-115.), Manuale.
C’è una misura nelle cose; vi sono precisi confini, oltre i quali e prima dei quali non può sussistere il giusto.
Est modus in rebus: sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum.
Orazio (poeta latino, 65-8 a.C.), Satire.
Chiunque ama l’aurea di mezzo, evita, sicuro, sia lo squallore del vile tugurio sia, frugale, lo splendore della reggia invidiata.
Auream quisquis mediocritatem diligit, tutus caret obsoleti sordidus tecti, caret invidenda sobrius aula.
Orazio (poeta latino, 65-8 a.C.), Odi.
Andrai ben sicuro seguendo il giusto mezzo.
Medio tutissimus ibis.
Ovidio (poeta latino, 43 a.C.-18 dC), Metamorfosi.
Est modus in rebus, dice il dottor Pizzanfara. Si rompe, a tirarla troppo la fune, e l’arco, a sforzarlo.
Est modus in rebus,» dicit Pizzanfara doctor. Tirando funis, sforzando rumpitur arcus.
Teofilo Folengo alias Merlin Cocai o Limerno Pitocco ( poeta macaronico italiano, 1491-1544.), Baldus.
“Qual è ‘l geomètra che tutto s’affige
per misurar lo cerchio, e non ritrova,
pensando, quel principio ond’elli indige”
Dante Paradiso XXXIII, 133-135
“Se tu costruirai
con molta eleganza un muro
o un porticato,
se lo ordinerai di porte,
colonne e tetto,
I migliori cittadini plaudiranno
E si compiaceranno con te
Come per se stessi,
Soprattutto
Perché avranno compreso
Che con tale frutto
Delle tue sostanze
Hai contribuito
In modo cospicuo
alla fama ed allo splendore tuo,
della tua famiglia,
Dei tuoi discendenti
E dell’intera città” (*)
Leon Battista Alberti
(*) Tratto da “De Re Aedificatoria”
Traduzione cinquecentesca di Cosimo Bartoli
